Torino 2023!

Il Congresso Italiano si ferma, la FEI no! Quest’anno vi invitiamo a partecipare e a contribuire al 108° Congresso Universale di Esperanto, dal 29 luglio al 5 agosto 2023 a Torino. Visita il sito Torino 2023

89° Congresso Italiano di Esperanto

Brescia, 20 - 27 agosto 2022
Tema: La pace non capita per caso: il ruolo attivo delle relazioni tra città gemellate nella costruzione di un popolo europeo

Il Congresso Italiano di Esperanto è un congresso annuale di Esperanto, organizzato dalla Federazione Esperantista Italiana.

Durante il congresso, tra l’altro, ti aspettano:

  • seminari tenuti da esperti
  • lezioni e discussioni — i relatori non pagano la quota d’adesione
  • corsi di Esperanto per principianti e avanzati
  • esami dell’IIE
  • servizio librario con nuove pubblicazioni, presentate durante il congresso
  • concerti e spettacoli teatrali
  • escursioni per conoscere il meraviglioso e unico circondario

Scopri più dettagli riguardo al prossimo congresso nella pagina del programma del congresso, e scopri dove alloggiare nella pagina alloggi.

La sede del Congresso

La sede del Congresso è l’Hotel Ambasciatori, Via Crocifissa di Rosa, 92 – Brescia. Visita la pagina Come arrivare per ulteriori informazioni.

La città

Le origini di Brescia risalgono al 1200 a.C., quando una popolazione preistorica costruì un insediamento nei pressi del Colle Cidneo. Nel VII secolo vi si insediarono i Galli Cenomani, che fecero di Brescia la loro capitale. Successivamente Brixia iniziò il percorso di annessione alla Repubblica romana, culminato nel 41 a.C. quando gli abitanti ottennero la cittadinanza romana. Dopo la caduta dell’Impero Romano, dal 568 Brescia divenne un importante ducato del regno longobardo. Proclamatosi comune autonomo già nel XII secolo, fu poi per duecento anni sotto la dominazione viscontea; dal 1426 appartenne ai Domini di Terraferma della Repubblica di Venezia cui rimarrà legata fino alla sua fine nel 1797. Annessa al Regno Lombardo-Veneto, durante il Risorgimento fu teatro delle dieci giornate di Brescia (che le meritarono in seguito l’appellativo “Leonessa d’Italia”), per poi arrivare all’annessione al Regno di Sardegna nel 1860, che l’anno seguente costituì il Regno d’Italia. Brescia appartiene alla regione Lombardia.
DESCRIZIONE
Brescia si trova a 150 metri slm nella parte settentrionale della Pianura Padana, al centro del Norditalia, circa 90 km a est di Milano e circa 70 km a ovest di Verona, a qualche decina di km dai laghi di Garda e Iseo. È il capoluogo di una provincia intensamente industrializzata e con un’agricoltura fiorente: la provincia di Brescia è la prima in Italia per la produzione di acciaio e di latte vaccino. Oltre alla estesa presenza di piccole e grandi aziende produttrici di oggetti in metallo (dalle grandi bocche da fuoco alle pistole, dalle intelaiature per finestre ai rubinetti) a causa della presenza plurimillenaria di miniere di metalli sulle montagne, pullulano nella provincia produttori di formaggi di diversi tipi (duri e saporiti come il Bagoss o più morbidi e dolci come la Formaggella) e di vini gustosi (la coltivazione della vite si attesta a oltre settemila anni fa), rossi e bianchi: Botticino, Cellatica, Capriano, Lugana… Ha grande fama lo spumante Franciacorta.
La città di Brescia ha un piccolo centro storico, percorribile facilmente a piedi da un angolo all’altro [benché la metropolitana sia d’aiuto ai più pigri], ma ciononostante vi si concentrano gioielli di cultura e di storia: la più importante area di resti romani dell’Italia settentrionale, piazze medievali e rinascimentali, chiese e palazzi di diverse epoche, un Castello medievale a sorvegliare la città…
Alcuni “gioielli” saranno oggetto della visita guidata alla città: Piazza della Loggia con il municipio, Piazza Papa Paolo VI (già Piazza del Duomo) con il Duomo Nuovo (1604-1825) e il Duomo Vecchio (XII sec.), quest’ultimo una delle poche chiese a pianta circolare, Piazza della Vittoria, il Capitolium con i resti romani.

Al 89-esimo Congresso mancano:

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